La norma specifica i requisiti di sicurezza delle tende, strisce e schermi trasparenti finalizzati ad essere utilizzati nei luoghi di lavoro ove si svolgono attività di saldatura elettrica.
Questi schermi hanno la funzione di proteggere le persone, che operano nei pressi di queste aree, dagli effetti nocivi delle radiazioni ottiche artificiali emesse durante il processo ddi saldatura. Questi schermi, inoltre, svolgono un’utile funzione di protezione dalle proiezioni.
Siamo abituati a vedere schermi di colore rosso che non permettono di vedere all’interno delle zone di saldatura. Questa soluzione, però, presenta dei pericoli:
- per aree di saldatura con operatore, lo stesso può sentirsi isolato e, in caso di malore, nessuno sarebbe in grado di accorgersene visto che la visuale sarebbe impedita;
- per aree di saldatura robotizzate, lo schermo opaco impedisce di vedere lo svolgimento del lavoro se sta avvenendo correttamente.
Effetti delle radiazioni da saldatura
La saldatura, a causa delle radiazioni ottiche artificiali, può provocare questi effetti:
- danni alla pelle;
- danni alla cornea (UV);
- danni alla retina (UVA, visibile, Infrarosso).
Requisiti degli schermi
La norma prevede questi requisiti minimi degli schermi:
- fattore di trasmittanza infrarossa: non viene previsto uno specifico requisito in quanto, la radiazione infrarossa a distanza maggiore di 1 metro risulta troppo bassa per rappresentare un pericolo;
- fattore di trasmittanza ultravioletta;
- fattore di trasmittanza della luce blu;
- fattore di trasmittanza luminosa: la norma specifica i requisiti di performance dello schermo per avere un grado di illuminazione;
- resistenza alla radiazione ultravioletta: è prevista una prova volta a verificare che lo schermo mantenga una determinata performance dopo esposizione ad una sorgente di radiazione ultravioletta;
- resistenza alla propagazione della fiamma;
- resistenza della cucitura e dell’occhiello.
Metodi di calcolo
Per ogni requisito, viene indicato come effettuare le prove e il calcolo per poi verificare il rispetto delle condizioni riportate nella sezione 4.
Marcatura e documentazione
La norma specifica che lo schermo deve riportare una marcatura alta almeno 10 mm e che le scritte siano chiare e sufficientemente resistenti.
La marcatura deve riportare queste indicazioni:
- nome o marchio del fabbricante, distributore o importatore;
- mese e anno di fabbricazione;
- riferimento alla norma;
- grado della tenda.
Il fabbricante deve fornire all’utlizzatore queste informazioni:
a) nome e indirizzo del produttore, del distributore o dell’importatore;
b) riferimento alla ISO;
c) riferimenti del modello di tenda;
d) ove applicabile, eventuali indicazioni specifiche per la conservazione, uso e manutenzione del prodotto;
e) indicazione che le tende, qualora presentino difetti, vanno sostituite o riparate;
f) la tenda deve riportare questa indicazione: “AVVERTENZA: COLLOCARE A UNA DISTANZA MINORE DI 1 METRO DALL’ARCO”;
g) istruzioni per il montaggio e la pulizia dello schermo;
i) precauzioni per lo smaltimento.
La documentazione deve anche riportare indicazioni circa la capacità di protezione.
Autore dell’articolo
Fabio Rosito
Consulente in materia di sicurezza e salute dei lavoratori
Laureato in ingegneria per l’ambiente e il territorio del Politecnico di Torino
Ingegnere certificato CertIng+ in sicurezza e salute dei lavoratori
Membro di S.T.I. Studio Tecnico Integrato di Torino
Coordinatore Regionale AIAS Piemonte e Valle d’Aosta
Membro del Direttivo Nazionale AIAS Associazione Italiana Ambiente e Sicurezza