La sicurezza e la salute nei luoghi di lavoro sono certamente fra gli indicatori principali del grado di civiltà di un paese, e la formazione può costituire, se ben progettata e realizzata, uno strumento di notevole efficacia per accrescere conoscenze e competenze di tutte le figure coinvolte, a vario titolo, nella gestione dei processi che creano sicurezza.
Negli ultimi anni, infatti, il legislatore ha voluto dare un segnale inequivocabile in tal senso, estendendo notevolmente l’obbligo formativo ed entrando nel dettaglio della definizione dei percorsi formativi stessi, coinvolgendo spesso la conferenza per i rapporti gralo Stato, le Regioni e le Province Autonome di Trento e Bolzano.
Se da un lato, però, questa consistente produzione di atti di indirizzo costituisce un importante supporto per tutti coloro che erogano o usufruiscono della formazione, nonchè per le amministrazioni deputate al controllo, dall’altro è undibbia la necessità di indicazioni operative che diano omogeneità a tale impianto normativo, oltre che chiarezza nelle modalità per adempiere correttamente ad alcuni obblighi.
A ciò si aggiugne il fatto che le indicazioni nazionali necessitano di essere calate nelle diverse realtà regionali, anche perchè la Costituzione attribuisce alle Regioni potestà di legislazione concorrente con lo Stato in materia di tutela e sicurezza del lavoro e di legislazione esclusiva in materia di istruzione e formazione professionale. La stessa Regione Piemonte ha provveduto ad emanare, nel corso degli anni, vari documenti, per regolare la formazione diretta alle diverse figure per le quali il legislatore nazionale definiva, di volta in volta, l’obbligo formativo.
Le indicazioni operative per la formazione alla salute e sicurezza nei luoghi di lavoro redatte sulla base del lavoro svolto da un apposito gruppo, costituito in seno al Comitato Regionale di Coordinamento ex. art.7 del D.Lgs. 81/08, rappresentativo delle forze sociale, degli enti e degli organi di vigilanza a vario titolo impegnati nel campo della formazione, definsicono un quadro generale complessivo della normativa di riferimento.